Bicicletta e gentrification

Fino a trant’anni fa, chi aveva i soldi andava in macchina e i poveri si accontentavano della bicicleta. Adesso è il contrario. La bicicletta è un privilegio di chi vive nei quartieri centrali o in quelli in cui il traffico è lento e sicuro per i ciclisti. Nei quartiere ordinati e borghesi dove sono state realizzate le piste ciclabili. Una vera rivoluzione culturale. Anche a New York possiamo parlare – usando un termine americano diventato internazionale – di ‘gentrification’ della bicicletta. Nel caso della metropoli americana e di altre grandi città, comprese quelle piccole e medie italiane, non solo l’uso della […]

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Israeliani ed ebrei

Molti anni fa, nel 1974, un vecchio rabbino di Novgorod, triste e deluso, mi diceva: “Il nostro popolo per quasi duemila anni non ha imbracciato un’arma, organizzato un esercito”. Ero molto giovane e commentavamo una delle tante guerre e violenze di Israele.          Oggi, i sopravvissuti all’Olocausto sono praticamente tutti morti. Sono morti anche buona parte dei loro figli e quelli che rimangono sono già molto anziani. La stragrande maggioranza degli ebrei di oggi sono i nipoti e i pronipoti di coloro che vissero la tragedia della Seconda guerra mondiale e la persecuzione nazi-fascista. Questo è persino più vero in Israele […]

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Intelligenza e ingenuità

I tratti della furbizia e della stupidità In Guerra e Pace, Tolstoj afferma che Pierre Bezuchov era intelligente, ma ingenuo mentre il suo amministratore era stupido ma astuto.           Mi sono domandato allora se l’ingenuità non sia una condizione necessaria perché si sviluppi l’intelligenza e se l’astuzia non lo sia per la stupidità. In matematica ci si domanderebbe qual è la variabile dipendente e quale l’indipendente.           Quanto all’ingenuità, ricordo che il matematico Poincaré sosteneva che la caratteristica del genio è la sua capacità di sorprendersi. Io aggiungo – ispirato da Tolstoj – che senza ingenuità e senza una mente libera e […]

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Intelligence and Naivety

The Interplay of Traits In Lev Tolstoy’s masterpiece, War and Peace, the author portrays Pierre Bezukhov as an intelligent though naive man. Similarly, the author depicts Pierre’s administrator as cunning but lacking intellect. This intriguing dynamic led me to ponder whether naivety is essential for developing intelligence and whether cunningness plays a role in stupidity. In mathematical language, one might question which variable is dependent and which is independent.Reflecting on the concept of naivety, I recall mathematician Poincaré’s argument that genius lies in the ability to be surprised. Inspired by Tolstoy, I propose that without naivety and a mind receptive […]

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L’uomo delinquente

Parte prima: il disagio mentale e la violenza Parte seconda: il femminicidio Parte prima: Un mio amico è stato massacrato di botte da un camionista rumeno praticamente senza motivo. Il camionista è stato riconosciuto affetto da disturbi mentali, condannato e, per quanto possibile, sarà curato in un ospedale psichiatrico giudiziario. Chi ferisce o uccide un’altra persona – donna o uomo che sia – per futili motivi e ricevendone in ritorno un grave danno, dimostra di non sapersi controllare e di avere problemi psichici più o meno gravi. In molti casi pratica la stessa violenza su sé stesso. Anche quando sembra […]

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Guerra e neo-militarismo

       Perché una cosa per noi così assurda e lontana come la guerra, per altri popoli fa parte della cultura e della quotidianità? In queste settimane ho trovato una risposta rileggendo ‘Guerra e pace’ di Tolstoj e ritornando con la mente ai racconti di mio nonno, un ufficiale nella Prima e Seconda guerra mondiale.        Se vogliamo capire il perché delle guerre (ed evitarle) dobbiamo renderci conto che in altri Paesi e culture, anche occidentali (su tutte gli Stati Uniti e Israele), il militarismo e il culto della guerra e della violenza costituiscono un elemento fondante nella formazione di larga parte dei […]

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Jesus and Alì (Cassius Clay)

Those who retaliate against the weak and bow before the strong are the epitome of humility and gutless inclinations. However, those who resist the urge to strike back immediately, knowing their own strength, are individuals of faith and hope, whether it be rooted in a religious beliefs or in a more secular self-confidence. Amid contemporary gospel interpretations, there are those who confess their temptation to resist turning the other cheek and instead retaliate with a slap. Throughout the Gospel of Matthew, this phrase has been consistently portrayed as an act of submission. It was ingrained in us by priests who […]

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Il grande caldo

Nel 2012, il Sole e la natura decisero di reagire all’arroganza umana. Gli umani immaginavano di essere gli unici esseri intelligenti e con un’anima mentre tutto il resto lo consideravano oggetti a loro disposizione. Non era così. Il Sole è un grande cervello come l’Oceano del pianeta Solaris. Comunica e agisce in tempi e modi non prontamente decifrabili agli umani, così come incomprensibili, senza un poco di applicazione, sono il linguaggio delle piante e degli animali, ma anche dei fiumi, degli oceani e dei vulcani. Costoro, stanchi delle angherie subite dagli esseri umani, chiesero aiuto al Sole e lui si […]

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I Lanzichenecchi di Elkann

Ma lo conoscente Sfera Ebbasta? Riporto un testo di Sfera Ebbasta (con i miei commenti tra parentesi). Esprime con semplice chiarezza un sentimento di incertezza condiviso dai giovani i quali per questo lo ascoltano. Non sarà Dante o Manzoni, ma si capisce cosa vuole dire! “Qui dove noi tutti siam cresciuti (riferimento all’infanzia) Qui dove abbiamo perso la testa (l’arrivo dell’adolescenza) La casa che ci manca se si parte (la paura di andarsene e diventare grandi) Quella che ci uccide se si resta (il soffocamento di stare nella gabbia famigliare o del quartiere) Visiera a becco ci protegge dalla tempesta (la timidezza […]

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La religione non serve (più)

Papa Francesco e il Dalai Lama Papa Francesco ha dichiarato che non c’è differenza tra il Corano e la Bibbia. Un sacerdote salesiano mi racconta che nella sua scuola missionaria in Tunisia insegna ai bambini la religione: ma quella musulmana!  Il Dalai Lama stupì tutti affermando che forse “sarebbe meglio se non ci fossero le religioni”! Tutti i leader autenticamente religiosi concorderebbero mentre dissentirebbero coloro che usano la religione a fini politici e di potere. In un’intervista alla Deutsche Welle sostenne che “la conoscenza e la pratica della religione sono state utili, questo è vero per tutte le fedi. Oggi però […]

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