La misura del consenso e l’articolazione dell’opinione pubblica nel Regno Unito e in Francia si stabiliscono in base alla percentuale dei voti ottenuti complessivamente dai singoli partiti e dalla percentuale dei votanti. I seggi ottenuti nei Parlamenti sono la conseguenza delle inevitabili imperfezioni dei sistemi elettorali e della rappresentanza che comportano. Sono necessarie due valutazioni: quella sociologica sull’effettiva rappresentanza della volontà popolare nelle istituzioni; e quella politica sul numero dei seggi ottenuti dagli schieramenti e dai partiti. Le due cose dovrebbero coincidere o per lo meno avvicinarsi. Oggi, invece, si distaccano sempre di più e le elezioni in Francia e […]
Irrelevant Elections in the UK
As we await the more interesting upcoming French elections, let us briefly reflect on the insignificant British ones. The recent Labour victory in the UK may have garnered attention, but will it truly bring about any significant domestic or international changes? Keir Starmer, the elected Labour Party new PM, is anything but a Conservative in a progressive disguise. On the international front, Starmer has already made it clear that there will be no shifts in policy. He has expressed support for Ukraine without mentioning the possibility of negotiation and has affirmed Israel’s right to self-defense without acknowledging the issues of […]
The Earth’s Rebirth
A Wonderful Scenario after the Environmental Catastrophe The Earth will regenerate in the next couple of centuries thanks to three catastrophic events. Those events will allow overcoming this brief phase of the Anthropocene. There will also be room in the new era for the human species, which will undergo some mutations and shrink in numbers but shine brighter. Let’s hope so because anything can be expected from mutations. The first catastrophic event will be a nuclear war. A few tens of millions of people will die immediately. These deaths will appear unimportant to most people not directly affected. Then, more atomic […]
Meloni e i “caminetti”
Meloni ha ragione a sostenere di essere stata esclusa dai “caminetti” riservati che hanno deciso le maggiori cariche Europee. Avrebbe dovuto sapere già da tempo che funziona così. Il problema è che ha creduto di essere ammessa in ragione del suo ruolo di capo del governo italiano. Invece, quando sei (per tua stessa ammissione) un ‘underdog’ rimani esclusa. Se vuoi progredire, devi seguire la tua strada e prendere il potere rimanendo quello che sei, non obbedendo agli ordini credendo di ottenere benevolenza e accondiscendendo. Per accedere ai “caminetti” si deve seguire un cursus honorum (o ignominiae) molto lungo e complicato […]
Trump: attentato e guerra
Biden: emblema dell’anzianità dell’Occidente Perché Trump sostiene di poter porre fine alla guerra in Ucraina in ventiquattrore? E perché questa può essere l’origine del tentativo di assassinarlo? Premettiamo che è irrealistico pensare che il ragazzo che ha sparato sia stato inviato da qualcuno. Ma è certo che era in una posizione talmente visibile che qualcuno l’ha “lasciato fare”. Così si deduce da alcune testimonianze anche della polizia locale. Agenti locali e cittadindi avevano segnalato il sospetto che si trovava in una posizione che non poteva sfuggire alla vista dei “servizi segreti” (ma perché poi si chiamano servizi segreti se sono normali […]
La rinascita della Terra
Uno scenario meraviglioso (dopo la catastrofe) Nei prossimi due secoli, la Terra si rigenererà grazie a tre eventi catastrofici che consentiranno di superare questa breve fase di Antropocene. Nella nuova era ci sarà posto anche per la specie umana, sia pure passata attraverso qualche mutazione e diminuita di numero, ma più intelligente. Almeno così si spera perché dalle mutazioni ci si può aspettare di tutto. Il primo evento catastrofico sarà una guerra nucleare. Morirà immediatamente qualche decina di milioni di persone. Queste morti appariranno poco rilevanti alla maggior parte delle persone non direttamente coinvolte. Quindi, si useranno altre bombe atomiche, […]
New World Elites
Why does Trump claim he can end the war in Ukraine in ten minutes? Many assumptions can be made, and they all are just hypotheses. Let’s assume that Russia, China, and most of the BRICS countries present an alternative hegemonic ruling élite to the one that dominated the West in the last century or so. For a long time, the Euro-Atlantic elite (or oligarchy) believed it could maintain global dominance by co-opting leaders from emerging countries. These leaders were flattered to enter the Euro-Atlantic dominating elite, no matter if they were in a lower rank. The open-minded Western elite invited […]
Lo psicanalista organico
Il regime esalta la guerra utilizzando gli intellettuali organici. Capito per caso su un video di Recalcati, il quale sostiene che la storia sarebbe solo un susseguirsi di guerre. Aggiunge che Freud ravvedeva la violenza nei rapporti umani e altro ancora. Naturalmente, in seguito articola meglio il pensiero, ma il messaggio immediato è quello riportato.Proprio adesso gli viene in mente di parlare di questo? Non è lecito pensare che sia un modo per preparare l’opinione pubblica alla guerra?Forse Recalcati è solo un intellettuale politicamente sprovveduto? Parla senza prendere in considerazione le conseguenze di quello che dice? Quel che sostiene Recalcati […]
Negotiating for Ukraine
Russia, by the authoritative voice of its president and foreign minister, proposed to the G7 leaders to negotiate for an end to the war in Ukraine. The response from the West was only one: “WAR!” The Western regime media glossed over the proposal and confirmed that “military victory” is to be the only possible solution. Meanwhile, all polls proved that EU public opinion is largely against the war. At the elections for the EU Parliament, the citizens voted against their governments or abstained from voting. Thus, the real consensus for war is minimal, and the leaders are moving against people’s […]
L’astensione vince in Europa
Solo la metà degli europei è andata a votare per il Parlamento Il voto è considerato sinonimo di democrazia e venerato come un feticcio. Ma la democrazia non si limita a un voto rituale. Quando manca il consenso sulle leggi elettorali e sul sistema istituzionale nel suo complesso, il voto è falsato. In questo caso, l’astensione costituisce un messaggio essenziale della comunicazione della volontà popolare. Quindi fa parte a pieno titolo del processo democratico. Per questo dobbiamo riflettere sulla scarsa affluenza alle urne. Prima che sia troppo tardi. I conservatori – i partiti maggiori – sollecitano retoricamente i cittadini a […]