I fatti non sono stupidaggini (Questo articolo l’avevo pubblicato otto anni fa… e già parlavo di Ucraina)“Facts are stupid things”! Questo famoso lapsus di Ronald Reagan nel citare John Adams (il quale aveva in effetti detto “Facts are stubborn things”) rappresenta bene la condizione dell’informazione dei nostri tempi, soprattutto quella dal Medioriente e dall’Ucraina. Sembra proprio che i “fatti” siano la cosa meno importante di cui occuparsi e che conti solo una narrazione creativa vagamente ispirata da essi. In effetti, tutti noi, senza pregiudizi non siamo in grado di giudicare. Dobbiamo farcene una ragione, soprattutto quando le situazioni sono complicate e la verità […]
Votare “per” o “contro”?
Non so ancora cosa votare: aspetto una proposta politica seria. Certamente voterò “per” qualcosa e non “contro” qualcuno, altrimenti non voterò proprio! E poi… sono solo elezioni amministrative in questo mondo globale percorso da una guerra per la conservazione dell’egemonia mondiale attuata con la violenza della guerra e non più con la cultura e l’economia. Tutto questo è troppo lontano dal mio modo di pensare del liberalismo occidentale. Sono elezioni amministrative perché le ingerenze americane ed europee sono enormi e ormai diventate pesantissime e ingiustificate. Il governo Draghi e questo improvvisato e imprevisto scioglimento delle Camere ad agosto ne sono […]
Guerra e glamour
Il potere dei media La copertina di Vogue è di cattivo gusto. Tuttavia, posso persino comprendere coloro che ritengono commovente l’oleografica coppia del guerriero in divisa con lo sguardo truce in compagnia della bella e preoccupata moglie. Il giudizio sul buon gusto, alla fine, è irrilevante. Una riflessione più seria riguarda invece come mai una rivista di moda come Vogue abbia deciso di scattare e fare circolare questa foto e perché il Presidente dell’Ucraina si sia prestato. Vogue non è il bollettino della parrocchia di Scaricalasino, ma un gruppo editoriale e commerciale a diffusione mondiale in grado di influenzare non […]
Antimericanisti e americanisti
In questi mesi capita che, se qualcuno solleva critiche alla politica degli Stati Uniti e dei Paesi occidentali, venga tout-court tacciato di “antiamericanismo”, spesso anche in modo aggressivo. Nessuna sorpresa: oggi il linguaggio violento e lo schierarsi in fazioni rifiutando ogni dialogo critico costituisce il modo di porsi usuale in una società logora e stressata. Di fatto, all’antiamericanismo si oppone lo speculare pregiudizio “americanista”. Uno dei campioni di questo modo di (non) pensare è Federico Rampini. Con un provincialismo alquanto grossolano, imita vecchi personaggi della TV americana (Larry King in bretelle), ripete luoghi comuni e atteggiamenti tendenti a esaltare a […]
Perché opporsi agli inceneritori?
L’opposizione agli inceneritori/termovalorizzatori non ha origine in un dissenso sulla tecnica, ma sulla tecnologia. La tecnologia è direttamente collegata alla politica che sappiamo essere oggi in grande confusione. Una parte dei cittadini e degli esperti ritiene che lo sviluppo delle tecniche elaborate, nell’ambito della tecnologia comunemente condivisa, possano risolvere il problema dello smaltimento dei rifiuti senza produrre danni collaterali quali l’inquinamento dell’aria e quello derivante da un’esagerata produzione di rifiuti. In generale, l’inceneritore è la soluzione all’interno del corrente modello produttivo e socioeconomico. Si può sintetizzare con questa affermazione: non importa creare il problema, l’importante è risolverlo e ci sarà […]
Crisi di governo
LA POSTDEMOCRAZIA Il dibattito sulla crisi di governo è scioccamente concentrato nell’attribuire colpe agli altri e agli uni. Si immaginano tutte le possibili furbizie, imbrogli e interessi personali dei protagonisti, i quali, per inciso, rappresentano molto bene il popolo. Le opposte opinioni espresse sui media più potenti riecheggiano tali e quali nei ripetuti discorsi sui social network, nei salotti e nelle osterie. Il popolo non è per nulla migliore di chi lo rappresenta. Questa è la democrazia che, si dice, sembra un pessimo sistema di governo, ma non ne esisterebbe uno migliore. Un aforisma banale che si adattava forse alla […]
Un regime militare euro-atlantico?
Una deriva inarrestabile In Europa, mai s’era visto un segretario generale della NATO svolgere un ruolo così appariscente agli incontri tra capi di Stato e avere visibilità mediatica parlando a nome dei governi! La fine del bipartitismo in occidente. Il politologo Sartori definiva il sistema politico italiano: “bipartitismo imperfetto”. Intendeva che esistevano due partiti (la DC e il PCI), ma non era possibile l’alternanza tra socialdemocratici e liberali come succedeva in gran parte degli altri Paesi occidentali. Il PCI non poteva andare al governo a causa di taciti accordi internazionali che nessuno metteva in discussione. Oggi, si ripresenta una situazione […]
Elezioni a Padova
A cosa serve votare e impegnarsi in politica a Padova oggi? Con queste leggi elettorali, con questa finanza e con comportamenti sostanzialmente illegittimi da parte delle istituzioni locali, come ci si può meravigliare se i cittadini non votano? Una legge elettorale da regime. Il candidato vincente, secondo la legge elettorale stabilita a Roma e uguale per tutti i Comuni, gode di una maggioranza di più dei due terzi dei seggi (21 al vincitore, 10 alle liste del secondo classificato e nessun altro). Resta escluso completamente il 10% di chi non ha votato né l’uno né l’altro. Il Sindaco, con il […]
Le storie della pace
La cattiva informazione ripete costantemente subdoli e strumentali paragoni tra il conflitto tra Russia e Ucraina e lo scoppio della Seconda guerra mondiale. Anziché concentrarci sulla storia delle guerre, ci dovremmo concentrare sulla storia della pace. Le guerre sono fallimenti ingiustificabili, stupidi e inutili (tranne che per chi con le guerre fa affari). Non esiste nelle guerre “una parte giusta”, per lo meno è un concetto discutibile. La parte “giusta” è solo quella che riesce a evitare le guerre. La Seconda guerra mondiale (come tutte le altre guerre) scoppiò per il fallimento delle diplomazie e per la violenza e l’egoismo […]
Stop war!
Two wrongs do not make a right, but double standard is wrong! The situation in Ukraine reminds me of 19 years ago, exactly in this period of the year. I was traveling in Southern Italy (Apulia, Salento) with my American partner on the brink of the USA-NATO attack to Iraq justified by Blair-Powell’s humongous lie about Saddam’s mass destruction weapons. Almost one million people were killed because that criminal lie and more in the following years because destabilisation. We saw lots of rainbow peace-flags displayed on thousands of balconies and windows reading: “pace pace pace”. A few months later, while […]