Il papa e la morte

“Ben presto, scrisse il Papa emerito qualche giorno prima di morire, mi troverò di fronte al giudice ultimo della mia vita. Anche se nel guardare indietro alla mia lunga vita posso avere tanto motivo di spavento e paura, sono comunque con l’animo lieto perché confido fermamente che il Signore non è solo il giudice giusto, ma al contempo l’amico e il fratello che ha già patito egli stesso le mie insufficienze e perciò, in quanto giudice, è al contempo mio avvocato (Paraclito). In vista dell’ora del giudizio mi diviene così chiara la grazia dell’essere cristiano. L’essere cristiano mi dona la conoscenza, di più, l’amicizia […]

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Destra, sinistra e rischi

C’è una differenza antropologica – culturale e psicologica – tra chi è di destra e chi di sinistra nei confronti del rischio in generale e della pandemia in particolare. Non esaurirò in queste poche righe un tema così complesso, ma propongo comunque alcune osservazioni che dalla pandemia possono condurre a generalizzazioni.   La cultura di destra tende a sottovalutare i rischi, è disposta a “vivere pericolosamente”, a pensare che alcune “perdite” siano necessarie al progresso della specie umana considerata superiore e padrona di tutte le altre. Di conseguenza ripone fiducia nelle tecnologie e in un continuo progresso lungo le linee […]

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Cos’è l’amicizia?

Come si riconoscono i veri amici? La risposta più comune è che i veri amici sono coloro che si rendono disponibili quando hai bisogno di aiuto. Ma io propendo per un’altra risposta: per me i veri amici sono coloro che ti chiedono aiuto! E lo fanno con semplicità e fiducia in te, senza promettere nulla in cambio. Per qualcuno è doloroso chiedere aiuto, molto più difficile che offrirlo. Perciò chiedere aiuto è una virtù morale persino superiore a quella di concederlo. Ce l’hanno insegnato Gesù Cristo e i profeti di tutte le religioni. Il cristiano si realizza quando chiede la […]

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New York, New York

After six years, I eventually returned to New York City. It has been the longest period of absence since 1974 when I first visited the Big Apple. I saw many large new buildings whose purpose was to impress visitors and dwellers, invest speculative money and fulfil the ego of celebrated architects. Half a century ago New York’s skyscrapers communicated opulence, progress and even a feeling of happiness on a par with the lights and the frenetic life flowing through its streets. In 1974, only New York looked like New York: the vertical city with hundreds of skyscrapers. Today there are […]

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Cassandra’s Guilt

The myth of Cassandra, Priam’s most beautiful daughter, helps us understand how information works. The story is well known. It happened that Apollo fell in love with Cassandra, whose name in ancient Greek means “the one who entraps men.” We do not have precise information about how the facts – if there are any – developed precisely.  It is said that Cassandra spent a night at Apollo’s temple, knowing that the god was craving her. She refused to concede herself to him, reportedly. To seduce her, the amorous god presented Cassandra with the gift of prophecy, which the girl enthusiastically […]

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Il vecchio e il giornale

Avevo vent’anni e rincorrevo il tempo che pareva sfuggirmi. Lo rincorrevo allora come ora mi incalza.Cinquant’anni fa, aspettando il mio turno dal barbiere, passai il giornale a un anziano che, come me, era in attesa. Lo rifiutò tristemente, quasi trattenendo una tentazione: “No, grazie, disse, se lo leggessi ora, stasera non saprei come passare il tempo”! A me, giovane, sembrava d’averne sempre poco di tempo, tanto quanto molto ancora ne avevo davanti. Le giornate del vecchio erano lunghe e non passavano mai mentre i suoi anni volavano sempre più veloci e uguali. Le mie finivano presto e l’impazienza rendeva gli anni lunghi, diversi […]

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L’insicurezza degli italiani

Rientrato all’aeroporto di Venezia dopo un soggiorno all’estero non posso fare a meno di notare alcuni tipici comportamenti di noi italiani. Da una parte mi suscitano un sorriso, non potendomene considerare immune, dall’altra inducono a qualche amara considerazione. Da alcune piccole cose emerge un senso di insicurezza che ci pervade e al quale da tempo non reagiamo. Già al ritiro bagagli percepisco (e condivido) una condizione di ansia. I viaggiatori si aspettano che la loro valigia non apparirà mai sul nastro così che quando la vedono ne restano piacevolmente sorpresi e festeggiano l’evento considerandolo eccezionale. Arrivato all’ascensore, premo il bottone […]

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L’indifferente

FdI, FI e Lega sono già stati al governo. Sono quindi sufficientemente integrati (qualcuno direbbe ‘corrotti’) e collegati ai poteri locali nazionali e a quelli internazionali. Meno del PD, Draghi, Calenda e Renzi, ma quel tanto che basta da non potersi inventare nulla di stravagante. Qualche idea leggermente diversa forse la proporranno, ma nella sostanza non riusciranno a cambiare molto. A meno che l’Italia – non perché sia speciale, ma solo perché influente per cultura, economia e popolazione – non anticipi o si adegui a una tendenza europea e mondiale già in atto. Van der Leyen (forse) è stata incauta […]

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Come voterò?

Premessa. Votare un partito o lista non equivale in alcun modo a aderire a essi e abbracciarne acriticamente la fede. Si tratta solo esprimere un giudizio di opportunità momentaneo.Il cittadino elettore ha il diritto di conservare il privilegio della sua libertà e onestà intellettuale ed essere pronto ad andare contro chi ha votato se mancano le condizioni per confermare l’adesione al programma. Il militante si adegua alle direttive del partito ed è giusto che sia così. Purtroppo, nel caso di accademici e tecnici, una militanza acritica mette in discussione l’autorevolezza personale e delle istituzioni scientifiche e culturali a cui appartengono.  ******* […]

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Guida al (non) voto

Fino a ieri pensavo anch’io che un’astensione responsabile e meditata non sarebbe affatto segno di ignavia e disfattismo: tutt’altro, pensavo di astenermi per protesta! Ora, dopo gli articoli a favore dell’astensione di Fazio e Cazzullo, in sospetto sincrono, ho cambiato idea e andrò a votare con convinzione. Non è accettabile e molto equivoco che due autorevoli ‘voci del padrone’ (Corriere, RCS) facciano campagna per l’astensione dopo essere stati platealmente schierati per una specifica parte.L’astensione per protesta acquisisce il significato nobile di negare il consenso e delegittimare istituzioni non più rappresentative che ripetutamente hanno violato la Costituzione sostanziale e formale. Ma deve essere inserita […]

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